Nell’ambito della sistemazione del “Boschét de Danón” con i fondi Pnrr, l’Amministrazione comunale potrebbe esaminare l’opportunità, assieme alla Scuola, di proporre l’attuazione dell’educazione all’aperto tramite l’acquisto di arredi specifici e di giochi dedicati alla didattica e alla pedagogia.

Stare all’aria aperta, insieme ai propri coetanei, accresce le capacità sociali dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze che, messi in un contesto diverso da quello dell’aula scolastica, sono spinti a stare in relazione con se stessi e con gli altri in modo differente. Inoltre, alcune attività aumentano la consapevolezza verso i temi del rispetto dell’ambiente, della percezione del sé nel mondo e della salute di corpo e mente.

Il progetto potrebbe essere integrato con la piantumazione di alberi da frutto e la messa in opera di “orti didattici”. Nelle giovani generazioni si è spesso smarrita la consapevolezza dell’origine del cibo e del suo legame con il territorio. Gli orti scolastici rappresenterebbero un forte strumento educativo capace di riconnettere bambini/e - ragazzi/e con l’origine del cibo, attraverso un apprendimento esperienziale del tutto inconsueto per molti.